benvenuti a tutti,
questo è un blog ideato per aiutare a capire queste malattie dell'anima onde evitare di giudicare senza conoscere.
Rispettando l'idea di tutti, e in particolar modo usando termini appropriati e richiesti dal senso di civiltà e intelligenza, invito tutti voi a dire la vostra rispettando comunque ogni persona e tutelando anche il rispetto di queste ragazze afflitte da tali malattie dell'anima.
buon proseguimento
emy

martedì 18 ottobre 2011

notizie da: punto-informatico.it

Il governo chiede all'Unione Europea di obbligare piattaforme come Twitter a bloccare la proliferazione di post in favore dei disordini alimentari. Il sito cinguettante aveva rifiutato per tutelare la libertà d'espressione
Roma - A lanciare nuovamente l'allarme è stato il ministro della Salute spagnolo Leire Pajin, che si è appellato agli alti vertici dell'Unione Europea per intraprendere la più dura delle battaglie. Obiettivo primario, far chiudere tutti quei profili social che promuovono l'anoressia e altri disordini alimentari.

Un tentativo di istituire una vera e propria task force internazionale, dopo che le stesse autorità spagnole avevano cercato di obbligare la piattaforma cinguettante Twitter a bloccare i vari micropost legati ad uno dei grandi disagi giovanili.

La Spagna ha dunque chiesto il supporto dei vari paesi dell'Unione, per combattere insieme certe proliferazioni online del fenomeno. I responsabili di Twitter avevano risposto picche alle richieste del governo iberico, in modo da evitare spiacevoli conseguenze in materia di libertà d'espressione.
"Si tratta di un problema non solo spagnolo - ha spiegato Pajin ai rappresentanti europei - È qualcosa di più vasto che si diffonde attraverso i social network. Dobbiamo chiedere a Twitter di aiutarci a bloccare o comunque arginare la proliferazione di tali profili".



Dovrebbe essere un dovere di ogni piattaforma bloccare o arginare la proliferazione di informazioni sbagliate che possono danneggiare la mente e la salute dell'individuo. internet, ormai per molti è diventato un luogo in cui riparare le proprie sofferenze emotive, psichiche e quant'altro. Ci si da troppo aiuto anche in situazioni drastriche e di certo non aiuta a trovare la strada per guarire e per dire Basta.
Dovremmo esssere più intolleranti verso siti come i siti pro-ana, pro-mia e altri di altro genere psichico.
più controllo per la salute dell'individuo. Vogliamo siti sicuri per i nostri figli!

2 commenti:

  1. Sono arrivato qui da anobii, attirato dal titolo del blog. Però lo pensavo un po' più vario, invece è un po', come dire? Monotematico... :-P

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  2. Purtroppo pochissime persone si interessano a divulgare con i propri blog queste malattie psicosomatiche che poi racchiudono un pò vari argoemnti: la depressione, l'uso di sostanze stupefacenti, l'uso inappropriato di lassativi, e quant'altro.
    Ora sto dando più visibilità a questa tematica perchè è molto importante che sia in primo piano visti i recenti dati forniteci in questi ultimo anno.
    E'molto importante non perdere di vista il proprio obiettivo.
    Comunque mi ha fatto piacere che sei passato:)

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ciao a tutti spero tanto che questo blog possa essere utile a tutti e che, qui, possiate trovare ogni risposta ai vostri dubbi in merito.
Mi raccomando, nel rispetto di tutte le persone usate un liguaggio consono all'educazione. Non si accettano discriminazioni o altri linguaggi che vadano contro qualsiasi etica morale.
Mi raccomando leggete e se avete qualche domanda da fare o consiglio da dare accomodatevi pure con tutta la vostra sincerità!
BY EMYPERLASPERANZA